LEGGE 122/2016
| Il giorno 8 luglio 2016 sulla Gazzetta Ufficiale n. 122 è stata pubblicata la Legge Europea per il biennio 2015-2016, con l’obiettivo di adeguare le norme italiane agli obblighi derivanti dall’appartenenza alla Ue.
Molte le tematiche contenute nel provvedimento, che entrerà in vigore il prossimo 23 luglio, tra cui gli interventi sulle vincite da gioco, la modifica all’aliquota IVA di alcuni prodotti agricoli, l’abrogazione dell’obbligo di comunicazione all’Agenzia delle Entrate degli interessi corrisposti a soggetti in altri stati UE, regolamentazione tassazione in alcuni casi rapporto società madre figlie , semplificazione SOA (non obbligo di costituzione in Italia se già in altro stato Ue) e regolamentazione del trasferimento d’azienda nei contratti di appalto. Tali modifiche introducono diverse novità nella disciplina tributaria, destinate ad avere sensibili impatti sull’attività delle imprese.
La modifica della normativa sulle vincite da gioco. Il nuovo articolo 69 del T.U ii.dd. prevede che non concorrono a formare il reddito del soggetto interessato le vincite “realizzate” in case da gioco autorizzate in Italia/altri Stati UE/SEE, mentre concorrono alla formazione del reddito per l’intero ammontare percepito nel periodo d’imposta i premi derivanti da prove di abilità/sorte; le vincite delle lotterie concorsi a premi / giochi e scommesse organizzati per il pubblico; i premi attribuiti in riconoscimento di particolari meriti artistici, scientifici o sociali. Contemporaneamente è stato abrogato il comma 7 dell’art.30 del DPR 600/73 che prevedeva l’applicazione della ritenuta sulle vincite corrisposte da case di gioco autorizzate. La modifica delle aliquote IVA nel campo dei prodotti agricoli che dal 23 luglio dovrebbero cambiare per armonizzarsi con quelle europee.
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